Il piercing alle labbra o alla lingua è molto richiesto dai giovani e dagli adolescenti, un segno di distinzione e di appartenenza alla comunità degli amanti del piercing.
Ci sono però molti rischi:
- reazioni allergiche ai metalli soprattutto per la presenza del nichel;
- frequenti sanguinamenti;
- difficoltà di deglutizione;
- infiammazione alle gengive;
- ascessi;
- infezioni, facilitate dalla forte presenza di vasi sanguigni nella lingua e la diffusione sistemica può essere molto rapida. Si parla di epatite B, C, HIV, ma anche endocardite batterica, un’infezione della parte interna del cuore che, se non adeguatamente trattata, può essere fatale;
- traumi dentali: si stima che quasi la metà di quanti portano questo tipo di piercing, dopo quattro anni ha almeno un dente scheggiato.
E ancora, formazione di un diastema (spazio) tra i denti incisivi, dovuto all’ abitudine di alcuni ragazzi di spingere il piercing tra i denti anteriori, provocando un vero e proprio effetto ortodontico.
I ricercatori sostengono che il trauma del piercing e il trauma di un corpo estraneo che si muove nella bocca, causano il ritiro delle gengive e altri problemi dentari. Le gengive che si ritirano possono portare alla sensibilizzazione dei denti che spesso porta a una scarsa igiene orale con le ovvie conseguenze connesse.